Destinazione Turistica Romagna

Area vasta a finalità turistica coincidente con il territorio delle Province di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, istituita ai sensi dell'art.12 della Legge della Regione Emilia Romagna n.4 /2016

 

Funzioni attribuite e attività svolte in favore dell'Unione Valle del Savio:  Funzioni previste dalla legge regionale n. 4 del 2016 e ogni altra funzione in materia turistica conferita dalla Regione o dagli Enti pubblici aderenti


Quota di partecipazione: 1,48%

Durata dell' impegno:  la destinazione turistica ha durata illimitata nel tempo come previsto dallo Statuto


Inizio Partecipazione: 21/03/2023
Fine Partecipazione:  la destinazione turistica ha durata illimitata nel tempo come previsto dallo Statuto

 

Onere complessivo sul bilancio dell'Unione: 

Anno 2023:  € 

 

Tipo Amministrazione
Consiglio di Amministrazione

Numero dei rappresentanti dell'Unione Valle del Savio: 0 

Incarichi di amministratore della società e trattamento economico complessivo: (vedi allegato Organi Sociali)

Dlchiarazioni sulla insussistenza di una delle cause di inconferibilità dell'incarico: Vai al sito dell'Ente

Dichiarazioni sulla insussistenza di una delle cause di incompatibilità al conferimento dell'incarico: Vai al sito dell'Ente

 

Risultati di bilancio degli ultimi tre esercizi: 

2022 euro 78.949,94 (avanzo vincolato)
2021 euro 23.054,67 (avanzo vincolato)
2020 euro 725.230,00 (avanzo vincolato)

 

 

Forma Giuridica
Ente Pubblico Strumentale

Sede Legale
presso APT Servizi srl, Piazzale Fellini n.3 - Rimini 

Sito internet: https://destinazioneromagna.emr.it/

Cod. Fiscale/Part.IVA:  91165780403

Data Costituzione:  27/02/2017

Oggetto Sociale:
La destinazione turistica “Romagna” svolge le funzioni previste dalla legge regionale n. 4 del 2016, e ogni altra funzione in materia turistica conferita dalla Regione o dagli Enti pubblici aderenti. 
Per lo svolgimento delle proprie funzioni, destinazione turistica “Romagna” può, nel rispetto delle norme di contabilità pubblica e delle norme del d.gls n. 50 del 18 aprile 2016 (Attuazione delle direttive 2014/24/UE sull’ aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori d’acqua, del’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture):      

a) stipulare ogni opportuno atto o contratto, anche per il finanziamento delle operazioni deliberate, tra cui, senza l’esclusione di altri, l’assunzione di prestiti e mutui, a  breve o a lungo termine, la stipula di convenzioni di qualsiasi genere anche trascrivibili nei pubblici registri, con enti pubblici o privati, che siano considerate opportune e utili per il raggiungimento dei suoi scopi;  
b) amministrare e gestire i beni di cui sia proprietaria, locatrice, comodatoria o comunque posseduti anche in forma di affidamento da parte di Enti pubblici e/o privati;  
c) promuovere e organizzare seminari, manifestazioni, convegni, incontri, procedendo alla pubblicazione dei relativi atti o documenti, e tutte quelle iniziative idonee a favorire un organico contatto tra la destinazione turistica e gli operatori e organismi nazionali e internazionali, i relativi addetti e il pubblico;  
d)   gestire direttamente o indirettamente spazi funzionali agli scopi di cui al presente articolo;  
e)   stipulare convenzioni per l’affidamento a terzi di parte di attività;  
f)   svolgere ogni altra attività idonea ovvero di supporto al perseguimento delle finalità istituzionali.