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    Valle del Savio un'esperienza da vivere

    Progetto di valorizzazione e marketing della Valle del Savio

     

    Durante il percorso partecipativo del progetto “Quale Futuro per la Montagna?”, concluso nel 2018, è emersa l’esigenza condivisa di valorizzare la nostra vallata in maniera unitaria ed integrata, superando i confini comunali e mettendo a sistema i settori del commercio, del turismo, dell’artigianato di servizio e la vita cittadina.

    Partendo da questa richiesta dei territori, la Giunta dell’Unione Valle del Savio, congiuntamente alle Associazioni di Categoria (Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA, Coldiretti), ha approvato e presentato alla Regione Emilia-Romagna il progetto “VALLE DEL SAVIO UN’ESPERIENZA DA VIVERE: PIANO DI PROMOZIONE E MARKETING TERRITORIALE”.

    Tale progetto è stato ammesso a finanziamento regionale.

    Obiettivo del progetto è quello di promuovere la Valle del Savio ed i Comuni che costituiscono l’Unione della Valle Del Savio, Verghereto, Bagno di Romagna, Sarsina, Mercato Saraceno, Cesena e Montiano  in modo unitario, sinergico e partecipato al fine di aumentare l’attrattività turistica del territorio e della sua offerta.

    L’iniziativa si inserisce in un percorso che parte dal piano strategico di azione locale nell’anno 2017 attraverso un percorso partecipato “Quale futuro per la Montagna?”, che ha posto le basi per le linee guida triennali per la promo-commercializzazione turistica regionale (2018-2020), e dalle linee strategiche ed i programmi annuali di Destinazione Turistica Romagna anni 2019 con il “Piano di Sviluppo turistico “Vias Animae”.

     

    Nel dettaglio il progetto si è articolato nelle seguenti azioni:

     

    1. Branding - Definizione del Brand “Valle Savio”

    A supporto della promozione della vallata è stato sviluppato un percorso completo di Branding che ha visto la progettazione di un naming e di un logo dedicati.

    Tale percorso, frutto di un’analisi semiotica e semantica dei valori dell’area, ha portato ad alcune importanti scelte nello sviluppo del brand name. Sono state escluse alcune definizioni territoriali.

    Valley: il termine oggi fin troppo abusato è sinonimo di aree a vocazione commerciale-produttiva (es. Motor Valley, Food Valley). Land: già utilizzato da Visit Romagna per la connotazione di un territorio più vasto (The Italian Land of dolce vita).

    Ed infine il suffisso Visit termine tecnico-commerciale mutuato dal web spesso associato alle destinazioni stesse.

    Istituzioni, operatori ed associazioni di categoria sono stati coinvolti fin da subito nell’identificazione del naming più appropriato per la destinazione, identificato ne “i percorsi del Savio”, rispetto al quale è stato realizzata la variante bilingue ed un Manuale d’uso per consentirne la corretta veicolazione.

    Rispetto ai cluster di esperienze identificate nell’ambito del progetto ed in linea con lo storytelling legato al Brand “i percorsi del Savio” è stato sviluppato un sistema di naming ed icone dedicati:

     

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    A chiusura del processo di sviluppo del brand è stato prodotto un Manuale d’uso del marchio per garantirne il corretto utilizzo.

     

    2. Sviluppo del Piano di marketing strategico e operativo - Definizione di “Esperienze di destinazione”

    Per la stesura di un piano di marketing che fosse efficace e strategico per la promozione dell’intera Valle del Savio sono stati coinvolti direttamente i Comuni, le associazioni di categoria e gli operatori del territorio in una serie di incontri volti a presentare i macro obiettivi del progetto, mappare le esperienza turistiche già presenti sul territorio e gli eventi considerati maggiormente rilevanti.

     

    Sulla base di quanto emerso dagli incontri sul territorio e considerato quanto già definito dal Piano di Sviluppo turistico “Vias Animae”, tenuto conto dell’estensione del progetto ai Comuni Verghereto, Sarsina, Mercato Saraceno, Cesena e Montiano, non coinvolti in “Vias Animae”, si è proceduto all’identificazione dei filoni di esperienze della “Destinazione” comuni a tutta la vallata come nello specifico:

    i) slow sport & activity, che comprende tutto ciò che è movimento slow all’aria aperta, dal nordic walking, birdwatching, dog trekking, etc.,

    ii) tour delle eccellenze, che si identificano come itinerari alla scoperta dei piccoli borghi e delle eccellenze culturali, enogastronomiche, etc.,

    iii) food experience, vale a dire tutte le esperienze che si possono fare attorno al tema dei prodotti tipici, dalla ristorazione “stellata” alle cooking class, dalla visita ai produttori alle degustazioni, acquisto, etc.,

    iv) benessere & Spa, che comprende tutto ciò che è leisure legato al tema del benessere e dello star bene,

    v) sport adrenalinico, che comprende ad esempio lo skyrunning, le arrampicate, il parapendio, trail, canyoning, pratiche survival, etc.

     

    La chiusura del piano di marketing ha tenuto in debito conto i file rouge di Visit Romagna al fine di poter collocare l’iniziativa dell’Unione della Valle del Savio all’interno delle politiche di Visit Romagna per efficientare gli sforzi progettuali, massimizzando gli investimenti promozionali.

    Sono quindi stati identificati i 4 cluster su cui concentrarsi per la progettazione delle esperienze turistiche di vallata:

    • slow sport & activity,
    • tour delle eccellenze
    • food experience
    • benessere & spa

     

    La seconda fase del progetto, cuore dell’intera iniziativa è stata la raccolta e validazione delle esperienze. Inizialmente l’accento è stato posto sull’evoluzione stessa delle cosiddette “esperienze” concentrandosi non più in “cosa ti propongo” ma cosa il turista tira fuori da quella esperienza (vedi Hiper Time 2020 - Vision TTG +20 by IEG)

     

    L’attività di raccolta e mappatura delle esperienze turistiche esistenti sul territorio della Valle del Savio si è articolata in 7 STEP:

     

    • Definizione dei criteri per la QUALIFICA delle esperienze turistiche
    • Sviluppo della scheda esperienza e del format di comunicazione da condividere con gli operatori
    • Progettazione del sistema di raccolta candidature tramite applicativo web e test
    • Inoltro della comunicazione agli operatori del territorio da parte dei Comuni e delle associazioni di categoria
    • Monitoraggio delle candidature in ingresso e pre analisi delle esperienze con follow up per eventuali informazioni mancanti
    • Validazione delle esperienze che possono entrare a far parte del progetto I percorsi del Savio
    • Comunicazione ufficiale agli operatori, raccolta eventuali informazioni mancanti e raffinazione delle esperienze proposte
    • Costruzione di itinerari per la promo commercializzazione delle esperienze attraverso il portale Visit Romagna

     

    Il processo sopra descritto ha portato alla raccolta di oltre 70 esperienze, di cui 55  L’iter ha validate, distribuite tra i 4 filoni sopra identificati.

     

    Al fine di rendere maggiormente concreta la ricaduta delle iniziative messe in campo sugli operatori del territorio è stato formalizzato un accordo per la commercializzazione delle esperienze con Emilia Romagna Welcome, portale di riferimento per la promozione di APT Servizi s.r.l., struttura di servizio della Regione Emilia Romagna.

    Per questo sono stati organizzati due incontri, uno presso il Comune di Cesena ed uno presso il Comune di Bagno di Romagna, ai quali sono stati invitati gli operatori che hanno partecipato alla fase di raccolta esperienze per presentare l’opportunità e raccogliere le eventuali adesioni alla piattaforma da parte di coloro che non potessero commercializzare la propria esperienza attraverso un portale proprio.

     

    3. Calendario unico degli eventi di vallata

     

    Al fine creare una maggiore sinergia tra le iniziative afferenti ai singoli Comuni si è provveduto a razionalizzare le iniziative e gli eventi organizzati nella vallata con l’obiettivo di identificare quelli a rilevanza turistica, funzionali alla promozione della vallata verso il turista. Per fare questo è stato condiviso un processo che potrà essere replicato nei prossimi anni per una corretta gestione degli eventi. Questi gli step principali:

     

    • RACCOLTA PROPOSTE DI EVENTO: Ricezione delle proposte di evento da parte dei Comuni/soggetti entro novembre dell’anno precedente
    • PRE-VALIDAZIONE: Classificazione degli eventi attraverso una serie di KPI volti ad identificare la pertinenza rispetto agli obiettivi strategici e definizione della bozza di  calendario condiviso da parte della Giunta dell’Unione dei Comuni
    • FOLLOW-UP E FINALIZZAZIONE Condivisione del calendario preliminare con i referenti dei Comuni e raccolta delle informazioni e dei dettagli definitivi circa gli eventi autorizzati ad entrare nel calendario unico
    • PROMOZIONE Caricamento degli eventi sul portale https://www.emiliaromagnaturismo.it/ da parte delle Redazioni e campagne promozionali sui canali social

     

    La sopraggiunta emergenza sanitaria ha messo in stand-by l’attività di promozione del calendario unico degli eventi. Resta però valido il percorso condiviso, utile per una corretta gestione degli stessi nel prossimo futuro.

     

    4. Comunicazione - Definizione di un Piano di Comunicazione Unitario

    Per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Marketing è stato successivamente declinato un Piano di Comunicazione che ha integrato strumenti offline ed online per un’efficace promozione del turismo di vallata.

     

    Di seguito gli strumenti sviluppati:

     

    A supporto del progetto è stata infine pianificata una campagna di web advertising su Facebook ed Instagram con il duplice obiettivo incrementare la notorietà del territorio e promuovere in modo concreto le esperienze turistiche di vallata.

     

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