Emergenza Ucraina

 

Per facilitare il censimento dei cittadini ucraini che approdano nel nostro territorio, e al fine di fornire un punto di riferimento a tutte le famiglie che intendono ospitare le persone ucraine, l’Unione dei Comuni Valle del Savio, in coordinamento con la Protezione Civile intercomunale, ha attivato il numero 0547 603555 e un indirizzo di posta elettronica dedicato: accoglienza.ucraina@unionevallesavio.it.

 

I cittadini che desiderano comunicare la propria disponibilità ad ospitare le famiglie o a fornire altri aiuti concreti (aiuti medici/sanitari, mediazione culturale e linguistica ecc.) possono farlo compilando il form al link sottostante:

 

>> Comunica la tua disponibilità

N.B. Non sono richiesti generi alimentari, vestiario, giocattoli e/o altro non indicato nel form.

 

>> Modello di dichiarazione di ospitalità

 

Una volta pervenute le informazioni richieste, il Servizio Sociale, attraverso due assistenti sociali, verificherà la natura delle segnalazioni pervenute e le eventuali ulteriori necessità assistenziale dei nuclei presenti sul territorio e contatterà i cittadini che hanno manifestato la loro disponibilità.

 

Informazioni per i cittadini ucraini

OPPORTUNITA' PER FAMIGLIE DISPONIBILI AD OSPITARE CITTADINI PROVENIENTI DALL'UCRAINA.
 
Al fine di favorire la raccolta di disponibilità su territorio dell'Unione ad accogliere e ospitare cittadini ucraini in fuga dal loro Paese, l'Unione dei Comuni Valle del Savio ha sottoscritto con la Coop. Sociale CIDAS un Accordo di partenariato per la la disciplina delle attività di accoglienza diffusa, ai sensi dell'Ordinanza di Protezione Civile n. 881/2022.
La Società coop. DIALOGOS, partner di CIDAS sul territorio dell'Unione, ha il compito di dare attuazione a tale attività di accoglienza attraverso l'individuazione di nuclei familiari che, oltre a ricevere un contributo economico a sostegno della loro disponibilità, verranno costantemente supportati da personale esperto per tutto il periodo durante il quale si protrarrà l’accoglienza.
Pertanto, si invitano tutti i cittadini interessati a prendere visione della nota predisposta da DIALOGOS e partecipare all'attività di accoglienza dei cittadini ucraini in fuga dal conflitto in atto.
Per ogni informazione far riferimento ai contatti presenti nella nota di DIALOGOS.

 

FAQ - Risposte alle domande più frequenti

INFORMAZIONI ACCOGLIENZA
Cosa è necessario fare per i cittadini ucraini pervenuti sul territorio dell’Unione (documenti da presentare, a chi?)
Al fine di comunicare la presenza di cittadini ucraini pervenuti sul territorio dell'Unione dei Comuni Valle del Savio (Cesena, Bagno di Romagna, Sarsina, Mercato Saraceno, Montiano, Verghereto), in base quanto previsto dalla Prefettura di Forlì Cesena, occorre la seguente documentazione:
1. produzione copia di un documento di identità (passaporto, carta d’identità, certificato di nascita) di tutti i cittadini ucraini;
2. nome, cognome, data di nascita, indirizzo ove sarà ospitato;
3. recapito telefonico;
4. dichiarazione di ospitalità da parte del cittadino ospitante (modello di dichiarazione).
La documentazione va presentata o in Comune presso front office Sportello Facile o Segreteria Servizi Sociali.
Contatto telefonico: 0547 603 555 (operativo lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8 alle 13.30 e martedì e giovedì dalle 8 alle 17).
Email: accoglienza.ucraina@unionevallesavio.it
Oppure presso gli uffici della Questura di Forli-Cesena Via Don Minzoni 350 Cesena


A chi posso rivolgermi per informazioni sui permessi di soggiorno?
Sportello Centro Stranieri 0547/356488
Orari lunedì 8.30 - 13.00/ mercoledì 8.00 - 13.00 / giovedì 14.00 - 17.00 / sabato 8.00 - 13.00
EMAIL c.stranieri@comune.cesena.fc.it


In emergenza se i profughi non hanno alloggio o famiglie accoglienti dove possono andare?
Al momento, in attesa che venga potenziato il sistema di prima accoglienza presso i CAS, è possibile rivolgersi alle associazioni, Enti del terzo settore presenti sul territorio dell’Unione e privati che - a titolo meramente gratuito - sono disponibili ad offrire temporanea ospitalità. Su richiesta, è possibile fornire un elenco di soggetti che potrebbero contattare direttamente i cittadini in cerca di alloggio/posti letto.

 

Vorrei mettere a disposizione un alloggio/posti letto o mediazione culturale linguistica o supporto psicologico o aiuti medici sanitari, come fare?
E’ possibile registrare la propria disponibilità compilando il form on line.
Successivamente, con riferimento alla disponibilità di alloggio/posti letto, ai cittadini ucraini verrà fornito il recapito telefonico messo a disposizione per un successivo accordo tra privati.

 

ANIMALI D'AFFEZIONE

In merito alla gestione degli animali d'affezione (cani, gatti, furetti) che giungono nel nostro paese a seguito dei profughi provenienti dall'Ucraina è IMPORTANTISSIMO darne comunicazione al servizio ASL Veterinario sede di Forlì tel 0543.733772 mail: veterinario.fo@auslromagna.it, comunicando i dati del proprietario dell'animale, la tipologia di animale, il luogo di detenzione ed il recapito telefonico.
L'ASL Veterinaria sede di Cesena, provvederà alla Registrazione/microchippatura degli animali in conformità alla normativa comunitaria con profilassi e vaccinazione antirabbica (la rabbia è una patologia a carattere zoonosico, ossia si trasmette dall'animale all'uomo, il contagio generalmente avviene attraverso una ferita,esempio il morso di un animale già infetto e può dare esito mortale).
Di conseguenza è importantissimo per la salute pubblica segnalare la presenza di animali d'affezione provenienti dall'Ucraina, in modo che tempestivamente l'Asl adotti tutte le procedure al fine di tutelare la salute pubblica ed il benessere animale.

 


SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI
I minori arrivati sul territorio dovrebbero andare a scuola, cosa serve?

A seguito delle procedure collegate all'aspetto Sanitario (tampone, STP), per l'accesso alle scuole l'AUSL rilascerà ai genitori un certificato vaccinale nel quale si attesta lo stato (vaccinazioni eseguite o in corso) per entrare in collettività scolastica. Tale certificato va consegnato agli uffici comunali e scolastici.
Il Centro di Documentazione Educativa (CDE) e/o lo Sportello intercultura, contatteranno successivamente i nuclei con minori.
Per procedere all'inserimento dei figli presso un Istituto Scolastico del territorio dell'Unione, si informa che le Segreterie scolastiche, al momento dell'iscrizione, richiedono la documentazione (dichiarazione di ospitalità, passaporto, documento di identità, certificati di nascita ecc.) timbrata dalla Questura competente.
Quindi, se i documenti sono stati già inviati o consegnati a mano all'Unione, è necessario recarsi anche presso la Questura per ottenere il timbro di cui sopra.
 

Per un giusto inserimento occorre verificare:
1. Stato delle vaccinazioni
2. Età
3. Classe frequentata, richiesta di inserimento in Nidi o Scuole dell’infanzia
4. Scuola frequentata in caso di superiori e classe
5. Conoscenza dell’italiano e dell’inglese
6. Disponibilità di Mediatori culturali per i primi giorni di inserimento e di contatto tra scuola e famiglia

 

Dove vado per vaccinare o validare il certificato vaccinale per i minori?
Pediatria di Comunità
piazza Anna Magnani, 146 - 47522 Cesena
E-mail: ped.comunita.ce@auslromagna.it  
Per info: tel. 0547 394204   0547 394232 da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 8.30 e dalle 12.00 alle 13.00; sabato dalle 8.30 alle 11.30

 


SANITA’
Come Faccio per avere la Tessera Sanitaria e il Medico/Pediatra di Medicina Generale?
Ausl ha già attiva la possibilità di rilascio, a favore dei profughi provenienti dall’Ucraina, del codice STP a validità 6 mesi su tutto il territorio nazionale.
Sottoscrivendo la dichiarazione di indigenza, questi cittadini saranno esonerati dal pagamento del ticket, in analogia ai cittadini italiani, per quanto concerne: esenzione per età (per i cittadini con età <a 6 anni e >a 65 anni è riconosciuta d’ufficio l’esenzione dal pagamento del ticket ), esenzioni per malattia cronica e invalidante, invalidità, malattia rara, stato di gravidanza, prestazioni di primo livello, urgenze.
I titolari di STP indigenti che non rientrano nelle categorie sopra indicate sono tenuti al pagamento del ticket alle stesse condizioni dei cittadini italiani.
Per quanto riguarda i minori ucraini, la nota regionale dispone l’iscrizione obbligatoria al SSN.
Tuttavia, in attesa del rilascio del codice fiscale da parte dell'agenzia delle entrate, l’assistenza sanitaria dovrà essere garantita attraverso l’assegnazione del codice STP con la scelta del pediatra se minori di 14 anni o del medico di medicina generale se maggiori di 14 anni.
Nel caso di minori profughi ucraini già in possesso del codice fiscale occorre procedere all’iscrizione obbligatoria al SSN.

Elenco degli sportelli e referente individuato

Per informazioni rivolgersi all’AUSL: email: emergenza.ucraina@auslromagna.it; numero telefono tel. 0547.394417

https://www.auslromagna.it/assistenza-profughi-ucraina

 

A CHI MI RIVOLGO PER VACCINAZIONE COVID, TAMPONE?
Rivolgersi all’AUSL
email: emergenza.ucraina@auslromagna.it
numero telefono tel. 0547.394417


ASSISTENZA LEGALE
A chi mi rivolgo per consulenza legale su riconoscimento status di rifugiato, ricongiungimenti familiari?
Avvocati di Strada - Avv.to Emmanuele Andreucci, Via Pietro Turchi 34 Cesena, tel 0547.611245

 

ASSISTENZA PSICOLOGICA
A chi mi rivolgo per supporto psicologico? 
ANCI ha attivato con Croce Rossa Italiana un servizio di supporto psicologico a favore della popolazione ucraina colpita dalla guerra.

Numero verde 800 065510 (attivo da lunedì a sabato dalle 8 alle 20)

Servizio in lingua italiana e inglese rivolto ai cittadini ucraini in Italia e alle famiglie ospitanti.

 

CONTRIBUTI PER ACCOGLIENZA PROFUGHI UCRAINI
Come accedere ai contributi previsti?
Con riferimento alla previsione di contributi occorre far riferimento a quanto indicato nell'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 881 del 29/03/2022, emanata in attuazione del Decreto Legge n. 21/2022.
 
In particolare, l'Ordinanza all'art. 1 ("Accoglienza diffusa") ha previsto (con scadenza al 22 aprile 2022) la pubblicazione di Avvisi per l'acquisizione di manifestazioni di interesse di rilevo nazionale, rivolti a enti del terzo settore, ai centri di servizio per il volontariato, agli enti e alle associazioni iscritte negli appositi registri per lo svolgimento, anche in forma aggregata, di attività di accoglienza diffusa sul territorio nazionale a beneficio delle persone richiedenti protezione temporanea, ai sensi della decisione di esecuzione (EU) 2022/382 del Consiglio dell'Unione europea del 4/03/2022.
 
Sul sito istituzionale della Protezione civile, è disponibile la sezione al link 
 
All'art. 2 dell'Ordinanza n. 881 ("Contributo di sostentamento"), è  previsto, per le motivazioni ivi indicate, in favore di persone richiedenti la protezione internazionale di cui sopra e che abbiano trovato autonoma sistemazione, un contributo di sostentamento una tantum pari ad euro 300 mensili pro capite, per la durata massima di tre mesi decorrenti dalla data di ingresso nel territorio nazionale (comunque non oltre il 31/12/2022). In presenza di minori, inoltre, in favore dell'adulto titolare della tutela legale o affidatario, è riconosciuto un contributo addizionale mensile di 150 euro per ciascun figlio di età inferiore a 18 anni.
 
A tal fine, sul sito del Dipartimento della Protezione Civile è stata messa a disposizione apposita piattaforma per richiedere il contributo al link https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it
Per procedere con la richiesta è necessario avere il Codice Fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una mail. 
 
Emergenza Ucraina 2022 - erogazioni contributo di sostentamento